Accordo per buonuscita da Ferragamo di Micaela le Divelec, risolto anche patto non concorrenza

Raggiunto un accordo in Salvatore Ferragamo per l'uscita anticipata di Micaela le Divelec, amministratore delegato della società, che dal 7 settembre lascia il gruppo.

I poteri esecutivi resteranno in capo al vice presidente, Michele Norsa, in attesa dell'arrivo, previsto a fine anno, del nuovo Ceo, Marco Gobbetti, che lascia Burberry, al quale lo vincola un rapporto che si concluderà appunto a fine 2021. A le Divelec Lemmi, oltre alle componenti fisse della remunerazione dovute pro rata temporis, verrà corrisposto un corrispettivo per la cessazione anticipata del rapporto e a stralcio di ogni eventuale titolo risarcitorio per tale anticipata cessazione pari a 1.974.000 euro, da riconoscersi entro il 30 settembre 2021.
Non hanno trovato applicazione clausole di claw back o malus e che le parti hanno confermato la risoluzione consensuale del patto di non concorrenza. Nessun importo sarà erogato
dunque a tale titolo. Alla data odierna la dottoressa le Divelec Lemmi non detiene alcuna azione Ferragamo.