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All'Excess Venice fashion talk su rapporto tra cappelli e personalità di chi li indossa
Il 12 maggio nella quiete di un giardino veneziano
Si intitola 'Dimmi che cappello indossi e ti dirò chi sei' il fashion talk che si svolgerà giovedì 12 maggio dalle 17 alle 20 all'Excess Venice Boutique Hotel & Private Spa. Un evento ospitato nel private garden del 5 stelle veneziano a Dorsoduro, del quale Luxury&Finance sarà media partner.
Protagonisa assoluto della giornata il cappello, quello firmato Doria 1905 in particolare, che darà vita a un dialogo a più voci tra Alessandra Lepri, giornalista esperta di cappelli, la bag designer Carla Plessi e Michela Bonafoni, cultural advisor. A fare gli onori di casa come sempre la Locandiera Elisabetta Dotto.Durante l’incontro verranno coinvolte le persone del pubblico a mettersi in gioco: verranno proposti diversi modelli di cappelli e borse che verranno associati e messi in relazione alle diverse persone presenti, ma anche a personaggi iconici del passato e del presente, rappresentativi dei vari stili. Tutti gli ospiti saranno invitati a intervenire indossando il loro miglior cappello e outfit a postarlo online con gli hashtag #dressyourhat e #excessvenicehotel con l’obiettivo di aggiudicarsi i tre premi offerti dalla Locandiera, una notte romantica al’Ambra Cortina Fashion & Boutique Hotel, un aperitivo per due al cocktail bar Excess e infine una colazione gourmet sempre nel cinque stelle veneziano. Sarà un piccolo viaggio simbolico nella storia di cappelli famosi attraverso brani musicali: la coppola introdurrà l’America dei gangster, un baschetto militare rosso sulle ventitré riporterà il ricordo della Gradisca, personaggio indimenticabile di Amarcord di Federico Fellini. Con un Bucket, il cappello da pescatore, oggi tornato prepotentemente di moda, si tornerà alla contemporaneità. Seguirà una merenda gourmet primaverile che porterà in tavola le creazioni di Anna Gumirato, giovane e talentuosa pastry chef, che bene interpreta nel piatto la filosofia del dettaglio di questo luogo ideato da Elisabetta Dotto.