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Amouage e il franchincenso: il lusso ed il salvataggio della biodiversità in Oman
Considerato l’oro del deserto, dopo più di 6000 anni il franchincenso rischia di non essere più reperibile in natura e l’esclusivo marchio di profumi omanita, Amouage, decide di far rifiorire la sua produzione impegnandosi direttamente nella tutela di questa biodiversità. Il sito Unesco di Wadi Dawakah è il luogo naturale nel quale si può preservare l’esistenza degli alberi di Boswellia Sacra, tipici della penisola araba, unici al mondo e gli unici in grado di produrre la pregiata resina. Quello che è stato celebrato la scorsa estate in Oman é dunque un matrimonio tra lusso, storia e territorio che prosegue nel solco della volontà del sultano Quaboos che, nel 1983, nel pieno rilancio del paese verso il ritmo della modernità, decise di commissionare ad un profumier francese la fragranza a base di franchincenso. L’idea era quella di racchiudere in una bottiglietta il profumo della sua terra con l’obiettivo che fosse unico ed irripetibile, “un regalo per un re” che si potesse realizzare solo in Oman, solo raccogliendo le essenze naturali prodotte in questo luogo di confine tra India e Africa. L’Oman è il paese della penisola araba che si affaccia sul mare lasciandosi alle spalle le Montagne Verdi, le terrazze con i frutteti di melograno, albicocche, le rose ed il deserto. Più di 6000 anni fa questo sultanato pacifico e assai peculiare rappresentava il luogo di partenza per la lunga via del commercio che portava l’oro del deserto, il luban, in Egitto, Babilonia, Grecia e all’antica Roma.
Il franchincenso, che deve il suo nome al francese “franc encens”, puro incenso, tradizionalmente trovava origine anche tra Somalia, Eritrea e Yemen, ma é dalla distesa di Wadi Dawkah in Oman che partivano le carovane dirette a Shir e ai porti di Khor Rori e Khor Al-Baleed cariche dei frutti più pregiati di quello che gli antichi egizi chiamavano “il sudore dei re”. Da sempre amato, oggi è diventato addirittura rarissimo e l’Unesco nel tentativo di salvarne l’esistenza e regalare un futuro ed un mestiere anche alle nuove generazioni, ha messo la regione omanita sotto tutela. Partendo da questa consapevolezza, la casa di profumi Amouage, ha deciso di fare la sua parte impegnando il marchio del lusso, icona del paese, a preservare e garantire l’esistenza di uno degli ingredienti base delle sue essenze.
La difficoltà nel reperire e raccogliere la resina dagli alberi che crescono nella provincia del Dhofar, a sud dell’Oman, ha reso questo tesoro naturale ancora più prezioso. Il progetto, quindi, oltre agli aspetti di natura agricola e al coinvolgimento della comunità locale, prevede anche che un gruppo di giovani venga formato per imparare l’antico mestiere della raccolta, che si fa solo a mano. La partnership siglata tra il governo omanita, attraverso il suo ministero del Turismo e Amouage, è dunque volta a preservare il sito Unesco di Wadi Dawkah e a garantirne lo sviluppo. Si tratta di un’area che copre 14 chilometri quadrati, uno dei luoghi più suggestivi del variegato paesaggio omanita dal forte valore etico ed ecosostenibile, così come sottolineato nel comunicato pubblicato su zawya.com, il sito di informazione del London Stock Exchange Group. Va detto che, una delle essenze più caratteristiche della maison quest’anno è stata premiata dal Fragrance Foundation Awards Luncheon; si tratta di Opus XIV - Royal Tobacco creato da Cécile Zarokian. La fragranza aveva già ricevuto premi allo ScentXplore degli Stati Uniti, in Messico e al Beauty Awards in Belgio.
A caratterizzare il profumo sono le note di franchincenso mescolate con Elemi, Cardamomo, Anice, Basilico, Bergamotto e con tabacco e liquirizia cubani. (Una confezione da 100 ml costa circa 360 dollari). Ha ricevuto invece una nomination da Vogue tra le migliori fragranze a base di oud, il legno tipico di Agar, l’Amouage Opus XIII Silver Oud che si ispira al tema della passione, della confusione e della distruzione del romanzo di Stendhal Il Rosso ed Il Nero e che, come tutte le essenze di Amouage, non contiene elementi chimici ma solo olii naturali e per questa ragione, una confezione da 100 ml sul mercato viene venduta a 778 dollari.