Azionariato europeo in calo, preoccupa variante Covid-19

Partenza negativa per l'azionariato europeo. Preoccupa la diffusione della variante del Covid-19, che sarebbe più contagiosa, quand'anche non più pericolosa. E tuttavia fa temere ulteriori misure restrittive. Tant'è che oggi si è stata convocata alle 11 a Bruxelles una riunione d'urgenza che mette intorno a un tavolo i 27 paesi europei. Milano cede alle 10 l'1,95%, Francoforte perde il 2,12%, Londra segna -1,09%, Parigi -2,31%, Amsterdam -1,77%, Bruxelles -1,93%, Madrid -2,42%. 

Tra le blue chips milanesi pesanti gli industriali e i petroliferi: leonardo cede il 3,7%, Saipem -3,66%, Eni -3,2%. In verde la sola DiaSorin. 

venduti anche i titoli del lusso con poche eccezioni: Tod's cede il 2m78%, Ferragamo segna -3,02%, Moncler -1,07%. Contiene il calo Ovs (-0,3%), dopo l'annuncio della trattativa in esclusiva con Stefanel e della volontà di porcedere a un aumento di capitale finalizzato a nuove operazioni di M&A. Geox cede il 3,11%, Cucinelli segna -0,66%. In rialzo Fope che guadagna l'1,14%.