Borsa, avvio misto e debole per l'Europa. A Milano giù Stellantis

Le principali Borse europee hanno aperto la giornata con andamenti deboli e misti, in scia all'andamento incerto registrato ieri a Wall Street. Begli Usa, i dati sulle richieste dei sussidi di disoccupazione hanno sorpreso positivamente, scendendo ai minimi degli ultimi 8 mesi (211.000 unità), ben al di sotto delle stime di 225.000. Questo rafforza le aspettative che la Federal Reserve possa mantenere invariati i tassi di interesse nella prossima riunione di fine mese.

FTSE MIB: il mercato italiano registra una leggera flessione, con un calo dello 0,24% a 34.293,00 punti. Euro Stoxx 50: l'indice paneuropeo perde lo 0,21% e si attesta a 4.907,75, evidenziando un tono incerto tra i principali titoli del continente. DAX (Germania): in lieve rialzo dello 0,07%, l'indice tedesco raggiunge i 20.018,55 punti. CAC 40 (Francia): in calo dello 0,39%, si porta a 7.365,09 punti. FTSE 100 (Regno Unito): stabile con un leggero incremento dello 0,04%, a 8.263,75 punti. IBEX 35 (Spagna): praticamente invariato, con una variazione negativa dello 0,03%, a 11.673,21 punti. AEX (Paesi Bassi): in crescita dello 0,13%, si attesta a 888,29 punti. SMI (Svizzera): segna un incremento dello 0,39%, salendo a 11.646,60 punti. 

TITOLI

La Borsa Italiana registra dunque una partenza moderatamente negativa questa mattina, con diversi titoli principali che mostrano variazioni al ribasso. Ecco una panoramica delle performance più rilevanti: Telecom Italia: -0,76% a €0,2478, con volumi significativi (9,92M). Stellantis NV: in calo dell'1,92% a €12,378, la peggiore performance del FTSE MIB al momento, sul calo delle immatricolazioni del 18,1% a dicembre. Assicurazioni Generali: lieve flessione dello 0,07% a €27,58. Prysmian: in crescita con un progresso dello 0,22% a €63,20. UniCredit: in rialzo dello 0,50% a €38,57, sostenendo il settore bancario.

SETTORI IN EVIDENZA

Bancario: performance contrastanti; Intesa Sanpaolo (+0,23%) e UniCredit (+0,50%) trainano il comparto. BPER Banca invece cala dello 0,17% a €5,946. Energetico: Tenaris (-0,38%) ed Eni (-0,24%) seguono il trend ribassista generale. Industriale: Leonardo (-0,50%) e Pirelli (-0,80%) segnano ribassi significativi. Ferrari NV: in flessione dello 0,32% a €407,90, con volumi contenuti. Brunello Cucinelli: in ribasso dell’1,04% a €104,20, riflettendo una correzione dopo i recenti rialzi. Nexi: lieve crescita dello 0,04% a €5,396. Gli investitori restano cauti in attesa di sviluppi macroeconomici globali, con un occhio ai dati economici statunitensi del pomeriggio. Il focus sarà anche sulla direzione dei mercati globali e sulla politica monetaria della Federal Reserve, che influenzerà il sentiment nelle prossime settimane.