Borse europee in flessione a metà seduta. Bene la Svizzera

Giornata difficile per i principali indici azionari europei questa dell'8 gennaio 2025, con la maggior parte delle borse che registrano segni negativi. A Milano, il FTSE MIB si attesta alle 14.20 a 34.887 punti, segnando una lieve flessione dello 0,15% rispetto alla seduta precedente. L'indice ha oscillato tra un minimo di 34.842 e un massimo di 35.269 punti, evidenziando una volatilità contenuta ma un sentiment complessivamente ribassista. L’indice allargato FTSE Italia All Share mostra un andamento simile, scendendo dello 0,08% e attestandosi a 37.128 punti.

Anche sul fronte europeo, il clima non è stato dei migliori. L’Euro Stoxx 50, termometro dei principali titoli blue-chip dell’area euro, ha perso sin qui lo 0,64% a 4.979,95 punti. A Francoforte, il DAX cede lo 0,46%, fermandosi a 20.256 punti. L’indice tedesco ha mostrato una certa stabilità nelle oscillazioni intraday, mantenendosi comunque in territorio negativo. Non va meglio a Londra, dove il FTSE 100 registra un calo dello 0,53% a quota 8.201 punti. Parigi segna una delle peggiori performance tra le grandi piazze europee. Il CAC 40 perde l’1,09% a 7.408 punti. La flessione è stata guidata da vendite su ampio spettro. In Olanda, l’AEX è in ribasso dello 0,80% a 886,79 punti, mentre a Madrid l’IBEX 35 scivola dello 0,76% a 11.721 punti. In controtendenza la Svizzera, con l’SMI che guadagna lo 0,37%, attestandosi a 11.868 punti. Tra i mercati più piccoli, anche il Portogallo si allinea al sentiment negativo europeo. Il PSI di Lisbona è in calo dell’1,07% a quota 6.332 punti.