Borse europee in verde a fine giornata, misto il lusso

Chiudono positive le piazze finanziarie europee nonostante l'andamento misto di Wall Street con il Dj e lo S&P 500 in rosso e il Nasdaq che inverte la rotta a metà giornata e passa in positivo. Gli spiragli di un possibile ritorno alla normalità ora che i contagi da coronavirus rallentano non compensano il crollo del prezzo del petrolio che trascina al ribasso il comparto. Il Brent in consegna a maggio 2020 scivola sotto il 27 dollari al barile e viene scambiato a 26,7, mentre il Wti in consegna a giugno 2020 perde il 9,19% e viene scambiato a 22,7 dollari al barile. In questo scenario, a Milano il Ftse Mib segna a fine giornata +0,05% a 17.064,14 punti, mentre l'All Share cresce dello 0,18% a 18.711. Francoforte avanza dello 0,47% a 10.675; Parigi registra +0,65% a 4.528; Londra cresce dello 0,45% a 5.812. Sul fronte obbligazionario, lo spread tra Btp e Bund decennali tedeschi chiude a quota 239 punti base, con un rendimento dell'1,93%. 

Tra le blue chips milanesi, vendite su Campari (-3,17%), Terna (-2,44%), Ferrari (-2,44%). Soldi su Amplifon +10,8%, Dia Sorin (+6,23%) e Atlantia (+3,77%). Nel lusso, senza freni Giglio Group, che vola sull'accordo con il colosso cinese Sinopharm e termina le contrattazioni in progresso del 17,81%. In buon rialzo Sanlorenzo (+5,2%), Brunello Cucinelli +3,88%, Moncler +2,33%, Tod's +2,05%. In calo EssilorLuxottica che cede lo 0,77% a Parigi. Oggi il cda ha deciso di non porre alcun dividendo all’approvazione dell’assemblea degli azionisti del 25 giugno. Ha inoltre concordato la possibilità di rivalutare nella seconda metà dell'anno lo stato del business e l'efficacia delle misure adottate per affrontare l'epidemia di COVID-19. Se il recupero sarà sufficientemente solido, il board potrà proporre un dividendo eccezionale da porre in pagamento entro la fine del 2020. Positivo il resto del lusso quotato a Parigi: Hermes (+1,46%), L'Oreal (+3,27%), Kering (+1,09%), Lvmh (+0,68%), Dior (+1,95%). In controtendenza la moda in Germania con Zalando che perde il 2,97%, Hugo Boss che segna -2,56% e Puma -1,2%. In rosso anche Asos -2,39%, Mulberry -11,51%, Burberry -1,19%. Le ultime tre quotate a Londra. In verde Richemont (+0,69%).