Borse mondiali ko, Milano perde il 5,08%

La pandemia spaventa le piazze finanziarie europee che crollano, così come Wall Street e le Borse asiatiche. A Wall Street le chiusure di ieri sono state pesantissime (DJIA -5,86%, S&P 500 -4,89%, Nasdaq -4,7%).  Giù anche le sudamericane Bovespa di San Paolo (-7,64%) e il Merval argentino (-4,3%). L'Asx australiano cede il 7,36%, mentre le cinesi di Shanghai e Shenzhen lasciano sul terreno rispettivamente l'1,52% e il 2,31%. Il Kospi di Seul segna -3,87% a fine seduta e il Pse filippino segna -9,71%. Tokyo perde il 4,41%, Hong Kong il 3,66%, Mumbai -8,21%, Taiwan -6,74%, Ho Chi Min -5,14%. A pochi minuti dalle 11, Milano lascia a terra il 5,08% a 17.014 punti, l'Euro Stoxx 50 segna -5,02%, Francoforte -6,65%, Londra -5,25%, Parigi -5,46%, Madrid -5,59%.

A Milano tutte in rosso le blue chips: le più vendute sono Atlantia (-7,84%), Tenaris (-7,01%), Cnh (-6,77%). Nel comparto del lusso pesante Tod's che perde il 6,17%, Aeffe -5,48%, Moncler -5,11%, Ferragamo -4,4%. Non bastano le rassicurazioni lanciate ieri al mercato di Brunello Cucinelli nella capacità di arginare gli effetti del Coronavirus. Le azioni della maison del cashmere flettono anche se in maniera più cintenuta rispetto al resto del settore (-2,32%). A picco anche il lusso francese: Essilux -4,83%, Hermés -3,94%, L'Oreal -4,66%, kering -5,1%, Lvmh -5,16% e Dior -5,05%. 

Grande attesa oggi per l'intervento di Christine Lagarde, presidente della Bce, che potrebbe, secondo gli analisti, tagliare i tassi e immettere nuova liquidità, nel segno del 'whatever it takes' di Mario Draghi. Lo sread tra Btp e Bund decennali tedeschi aumenta: 214 punti base con un rendimento dell'1,35%.