Dea Capital, al fondo Sviluppo Sostenibile la maggioranza di Tecnoplast

Passa a Sviluppo Sostenibile, fondo di private equity specializzato negli investimenti in pmi italiane, gestito da DeA Capital Alternative Funds sgr, la maggioranza del capitale di  Tecnoplast, società fondata nel 2003 da Enzo Cammillini a Pesaro, attiva nella produzione e commercializzazione di finestre e infissi. Originariamente focalizzata sugli infissi in pvc, nel corso degli ultimi anni l’azienda è progressivamente cresciuta anche nella produzione di serramenti in alluminio. Oggi conta più di 240 dipendenti ed opera in uno stabilimento di 30,000 mq. Tecnoplast ha chiuso il 2022 con un fatturato di circa 70 milioni di euro. Questa partnership strategica si inserisce nel piano di sviluppo industriale e di crescita di Tecnoplast, delineato dal fondatore e presidente Enzo Cammillini e definito successivamente all’ingresso dell’amministratore delegato, Luca Selvatici. "Con questo ulteriore passo, Tecnoplast intende proseguire nel suo processo di sviluppo organico, che l’ha vista quasi triplicare il proprio fatturato nell’ultimo triennio, con l’obiettivo di penetrare anche mercati esteri e candidarsi quale piattaforma di consolidamento in un mercato estremamente frammentato. L’operazione ha avuto ad inizio agosto il via libera dell’Antitrust e verrà perfezionata nel corso del prossimo mese" si legge in una nota.

Nella foto sopra: Marco Albanesi, Managing Director presso DeA Capital Alternative Funds SGR

Nelle foto sopra: Andrea Valenti, Investment Manager Dea Capital Alternative Funds Sgr

All'inizio del mese di agosto Dea Capital Alternative Funds si era resa protagonista di un'altra operazione nel mondo del design, con un investimento, isieme ad Amco in Snaidero. Attraverso Idea Corporate Credit Recovery II, già azionista di maggioranza di Snaideo dal 2018, ha perfezionato un accordo di investimento del gruppo confermando il supporto al piano di crescita 2023 - 2027. Anche Amco è azionista di minoranza del Gruppo; ha partecipato all'operazione anche il Fondo Salvaguardia Imprese, promosso dal ministero delle Imprese e del Made in Italy e gestito da Invitalia. L’operazione di investimento ha previsto la sottoscrizione di un aumento di capitale (pari ad oltre euro 15 milioni) volto ad accelerare il nuovo piano di sviluppo dell’azienda, orientato a rafforzare uno dei principali marchi del made in Italy e la crescita dei mercati esteri, oltre al consolidamento del posizionamento in Italia ed allo sviluppo del prodotto. La guida del Gruppo è stata affidata ad Alessandro Trivillin, incaricato con il ruolo di amministratore delegato di definire la migliore squadra e di intraprendere le azioni strategiche necessarie per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal piano di sviluppo.