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Estée Lauder/ Utile cala a 1,01 mld di euro nell'anno chiuso il 30 giugno, ricavi 15,91 mld dollari
Freda, "per il 2024 prevediamo di tornare a crescita organica e miglioramento dei margini"
Estée Lauder chiude l'anno fiscale al 30 giugno 2023 con un utile che cala da 2,39 mld a 1,01 miliardi di euro; il fatturato netto si attesta a 15,91 miliardi, in calo del 10% rispetto ai 17,74 miliardi di dollari dell'anno precedente. Le vendite nette organiche sono diminuite del 6%, "soprattutto a causa del calo del travel retail in Asia a Hainan e in Corea, parzialmente compensata dalla crescita in quasi tutti i mercati dell'Asia/Pacifico e dell'Europa, Medio Oriente e Africa". Le vendite nette organiche totali nei mercati emergenti dell'azienda e nel settore delle fragranze sono aumentate a due cifre. L'utile netto diluito per azione comune è stato di 2,79 dollari, rispetto ai 6,55 dollari dell'anno precedente. Fabrizio Freda, presidente e amministratore delegato, del colosso del beauty ha anticipato che "per l'anno fiscale 2024, prevediamo di tornare a una crescita organica delle vendite e di ottenere un miglioramento sequenziale dei margini nel corso dell'anno, facendo leva sulla solida reputazione e sulla desiderabilità dei nostri marchi. Siamo concentrati a dare impulso ai mercati che stanno prosperando e ad accelerare nuovamente la crescita in Nord America. Per quanto riguarda il travel retail in Asia, stiamo intraprendendo azioni per catturare la domanda dei viaggiatori individuali che ritornano e continuiamo a ridurre le scorte nel settore commerciale mentre affrontiamo gli attuali venti contrari del mercato. In questo nuovo anno fiscale, intendiamo anche porre le basi per un'accelerazione più forte nell'anno fiscale 2025, con una pipeline di innovazione molto robusta pianificata nei due anni e piani di ricostruzione progressiva dei margini."