Europa positiva a fine giornata attende Bce. A Milano crolla Tod's su fallimento Opa (-19,44%)

Chiusura in rialzo per le Borse europee dopo una giornata in altalena. La migliore è Francoforte che termina la giornata con un progresso dell'1,09% a 13.195 punti; in progresso anche Londra (+0,61%), Parigi (+0,41%), Madrid (+0,97%). Per il Ftse Mib il rialzo è dello 0,45% a 22.389 punti). Il mercato obbligazionario vede lo spread BTp-Bund calare a 221 punti base a fine giornata, con un rendimento il calo al 4,32%. Un atteggiamento attendista quello delle piazze del Vecchio Continente, in attesa della Bce che domani si riunirà per un nuovo rialzo dei tassi di interesse e per interventi sugli acquisti di titoli pubblici e sulle Targeted Longer Term Refinancing Operations (Tltro).

Tra le blue chips milanesi, soldi su Unicredit che termina in progresso del 4,3% dopo i conti oltre le attese. In verde gli energetici: Saipem +2,96%, Tenaris +2,26% ed Eni +1,31%. In rosso Amplifon che cede il 4,19%, Campari -1,27%, Azimut -1,11%, Moncler -1,08%. Tra i titoli della moda e del lusso, pesante caduta di Tod's che termina con una flessione del 19,44% a 31,9 euro dopo il fallimento dell'Opa della famiglia Della Valle. A fine giornata, in relazione al perseguimento dell’eventuale delisting mediante fusione per incorporazione di Tod’s in DeVa, quest'ultima ha fatto sapere che "non è stata ancora assunta alcuna decisione in merito". 

Termina in rosso anche Ferragamo che lascia sul parterre lo 0,26%, mentre Aeffe avanza del 2,99%, Cucinelli segna +1,31%. In forte rialzo anche Csp +4,56%, Pattern +4,89%, Cover 50 +4,44%. Ovs avanza dell'1,65%. In rosso BasicNet che cede l'1,43%. Nel resto dell'Europa, recupera il lusso francese sul finale con Dior che segna +0,23%, Hermés +0,92%, Kering +1,02%, Lvmh +0,76%. Per la tedesca Hugo Boss il rialzo è dello 0,4%, Van De Velde avanza del 2,23%, mentre Inditex segna a Madrid lo 0,68%. Per H&M a Stoccolma la giornata si chiude in calo dello 0,27%. A Londra Burberry avanza dello 0,19%, Superdry segna +7,77% e Next +1,79%. Nel mondo del retail e dell'e-commerce, forte rimbalzo per Made.com dopo il crollo di ieri (+8%), Global Fashion Group a Francoforte perde l'1,48%, Take Off a Milano -0,21% su prese di profitto dopo il rialzo successivo ai conti. Per Asos a Londra il progresso è dell'8,49%, Zalando vola del 6,59%. In rosso nel giorno dei conti Giglio.com che cede lo 0,88%. La società ha chiuso il terzo trimestre 2022 con ricavi pari a 11,3 milioni di euro, in crescita del 32% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nei nove mesi i ricavi sono aumentati del 39% e hanno raggiunto quota 33,5 milioni di euro.