- Fashion
- Sustainability
FAST FASHION/ Vestiaire Collective bandisce altri 30 marchi dalla sua piattaforma
Vestiaire Collective in campo per contrastare il fast fashion: l'e-tailer bandirà dalla sua piattaforma una nuova lista di marchi. Si tratta della seconda fase di un piano triennale volto a proibire la presenza di capi derivanti da quel mondo produttivo. "Dopo l’annuncio che ha lanciato il progetto lo scorso anno, il 70% dei membri colpiti dal divieto sono tornati sulla piattaforma per acquistare articoli di qualità migliore e investire nella seconda mano" si legge in una nota. "L’interdizione di altri marchi di fast fashion su Vestiaire Collective farà discutere, ma con l’accelerazione della crisi climatica e i novantadue milioni di tonnellate di rifiuti tessili gettati ogni anno², si tratta di un’iniziativa necessaria per ridurre l’impatto ambientale e sociale della moda" sottolinea la società. "Cambiare il modo in cui le persone consumano è la missione dell’azienda, che utilizzerà la propria piattaforma per sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi dei rifiuti tessili e del consumo eccessivo di indumenti, oltre a incoraggiare altri attori chiave della moda a unirsi alla missione di cambiamento del settore. Dopo un anno di ricerca e pianificazione, a partire da oggi Vestiaire Collective è orgogliosa di bandire 30 nuovi marchi". "La decisione di bandire il fast fashion è stata presa per sostenere il lavoro che Vestiaire Collective svolge da tempo per promuovere alternative al modello di moda dominante. Questi marchi contribuiscono a una produzione e a un consumo eccessivi, con conseguenze sociali e ambientali devastanti nel Sud globale. È nostro dovere agire e aprire la strada ad altri operatori del settore affinché si uniscano a noi in questo movimento, così da avere un impatto insieme", spiega Dounia Wone (nella foto), Chief Impact Officer di Vestiaire Collective. Cinque i criteri adottati. Prezzo basso: stima del prezzo medio, considerando anche la componente della riparabilità; tasso di ricambio elevato: numero stimato di collezioni o di nuovi articoli in uscita ogni anno; ampiezza della gamma di prodotti: numero di articoli disponibili in un determinato momento; velocità della messa in vendita: tempo necessario a completare il ciclo produttivo, dalla fase di progettazione alla disponibilità del prodotto finito in negozio; forte intensità promozionale: frequenza e intensità delle promozioni di vendita.