Fatturato di 1.278,4 milioni di euro nel 2024 (+12,4%) per Brunello Cucinelli

Brunello Cucinelli chiude il 2024 con ricavi pari a 1.278,4 milioni di euro, segnando una crescita del +12,2% a cambi correnti (+12,4% a cambi costanti) rispetto all'anno precedente. Le performance positive si riflettono in tutte le principali aree geografiche: Americhe (+17,8%), Europa (+6,6%) e Asia (+12,6%). Anche i canali distributivi contribuiscono in modo significativo al risultato: il segmento retail registra un aumento del +14,0%, mentre il wholesale cresce dell'8,8%. Nel corso del 2024, sono stati realizzati importanti investimenti per un totale di circa 108 milioni di euro, pari all’8,5% delle vendite. Tali risorse sono state destinate al rafforzamento dell’immagine del brand e del suo lifestyle, alla modernizzazione degli spazi negli showroom e nelle boutique, e all’ampliamento della sede di Solomeo. Questa espansione, parte di un ambizioso progetto decennale (2024-2033), mira a consolidare le basi produttive artigianali e garantire un futuro solido alla casa di moda. La struttura patrimoniale si conferma robusta, con un indebitamento netto caratteristico intorno a 105 milioni di euro. Questo risultato è stato raggiunto nonostante gli investimenti significativi e la distribuzione di 66 milioni di euro di dividendi, corrispondenti a un pay-out del 50%. Guardando al futuro, il management si mostra ottimista. La qualità delle vendite e il forte inizio del 2025 fanno prevedere una crescita del fatturato intorno al 10% nei prossimi anni.

Il presidente esecutivo e direttore creativo della maison, ha espresso grande soddisfazione per i risultati conseguiti nel 2024, definendolo un anno di successi non solo economici ma anche culturali e umani. Con una crescita del fatturato del 12,2% a cambi correnti (+12,4% a cambi costanti), la maison ha rafforzato la propria posizione come simbolo di lusso esclusivo, qualità e artigianalità. “È stato un anno particolarmente importante per il consolidamento del nostro stile e della nostra identità, chiaramente collocati nell’idea di lusso assoluto fatto di esclusività, qualità e artigianalità,” ha dichiarato Cucinelli. Questo approccio ha portato riconoscimenti a livello mondiale, rafforzando l’immagine di un’azienda che si impegna a rispettare la dignità morale ed economica del lavoro, con particolare attenzione ai mestieri artigianali. L’ottimismo di Cucinelli si estende al futuro, immaginando una crescita sana e sostenibile del 10% per il 2025 e il 2026. Questo sviluppo non si limita ai numeri, ma abbraccia una visione più ampia della vita e del lavoro. “Noi avvertiamo il desiderio e la volontà di ogni essere umano di tornare ad un grande equilibrio di vita, ritrovando quel vivere secondo misura tanto caro ai nostri maestri greci,” ha sottolineato. Un aspetto distintivo del 2024 è stato l’avvio del "progetto per l’anima", un’iniziativa interna che promuove il dialogo e il sostegno reciproco tra i collaboratori. Questo progetto si pone come risposta alle sfide personali che ognuno affronta, incoraggiando il confronto e l’ascolto per “risanare l’anima” nei momenti di difficoltà.