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Finanziamenti per l'internazionalizzazione, salgono i massimali di Simest
Dal 31 agosto tappe virtuali per spiegare alle imprese con ministero Esteri, Ice, Unioncamere e Conferenza Regioni
Nuovi e più alti massimali agli importi che Simest, società che con Sace costituisce il polo dell’export e dell’internazionalizzazione di Cdp, eroga sotto forma di finanziamenti all'internazionalizzazione su risorse pubbliche gestite per conto del ministero degli Affari Esteri. I nuovi importi massimi consentiranno alle aziende di beneficiare di maggiore liquidità per i propri investimenti oltreconfine, sia in termini assoluti che in proporzione ai propri limiti dimensionali, rendendo, di fatto, i finanziamenti agevolati più allettanti anche per le MidCap e le grandi imprese. Se ne parlerà in occasione del roadshow che il ministero degli Esteri ha organizzato con Ice e Sace Simest in collaborazione con la Conferenza delle Regioni e Unioncameree che attraverserà virtualmente l'Italia dal 31 agosto. Rappresentanti del ministero e degli enti in campo illustreranno alle aziende partecipanti la strategia di sostegno pubblico alle imprese che operano o intendono inserirsi nei mercati internazionali attraverso risorse straordinarie messe a disposizione dal Governo per imprimere al sistema produttivo un nuovo slancio. Si parte da Piemonte e Val d’Aosta: lunedì 31 agosto, ore 16.00 – 17.30; Veneto e Lombardia: mercoledì 2 settembre, ore 16.00 – 17.30; Liguria ed Emilia Romagna: venerdì 4 settembre, ore 09.30 – 11.00; Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia: lunedì 7 settembre, ore 16.00 – 17.30; Toscana e Lazio: mercoledì 9 settembre, ore 16.00 – 17.30; Umbria e Marche: venerdì 11 settembre, ore 09.30 – 11.00; Campania e Calabria: lunedì 14 settembre, ore 16.00 – 17.30; Puglia e Basilicata: martedì 15 settembre, ore 16.00 – 17.30; Abruzzo e Molise: mercoledì 16 settembre, ore 16.00 – 17.30; Sicilia e Sardegna: venerdì 18 settembre, ore 09.30 – 11.00 Le imprese interessate alla partecipazione possono registrarsi gratuitamente per la tappa della propria Regione di appartenenza.
In particolare, le misura messa in campo da Simest Sace vanno ad aggiungersi alle altre due novità già operative da metà giugno, che vedono per tutto il 2020 le aziende richiedenti esentate dall’obbligo di prestazione di garanzie per accedere al finanziamento ed abilitate a ricevere fino al 40% della somma richiesta a fondo perduto (per un massimo a fondo perduto di 100mila euro), con la restante parte da restituire a media-lunga scadenza e a tasso agevolato (pari a luglio allo 0,085% annuo).
Infine, entro l’estate, l’ampia gamma di novità introdotte dal Decreto Rilancio in risposta alla crisi post-Covid19 verrà integrata dall’estensione dell’operatività dei finanziamenti anche a progetti intra Ue e dall’ampliamento delle spese e della tipologia di imprese finanziabili. Di seguito – strumento per strumento - i nuovi importi che da oggi le imprese possono richiedere a Simest. Patrimonializzazione: raddoppia da 400 mila a 800 mila euro il tetto di questo finanziamento dedicato alle imprese che esportano e che, rispetto agli altri, non ha una destinazione d’uso specifico. Lo strumento si trasforma quindi in una vera e propria iniezione di liquidità a medio- lungo termine (6 anni di cui 2 di pre-ammortamento). Inserimento Mercati Esteri: 4 milioni di euro - rispetto ai precedenti 2,5 milioni – sono l’importo massimo che Simest può concedere alle aziende relativamente alle spese di apertura di un negozio, corner, showroom, ufficio o centro assistenza post vendita all’estero. Studi di fattibilità: questo strumento, che copre fino al 100% le spese connesse alla redazione di studi di fattibilità collegati a investimenti produttivi o commerciali all’estero, vede l’importo massimo salire da 150 mila a 200 mila euro per studi collegati a investimenti commerciali, e da 300 mila a 350 mila euro per studi collegati a investimenti produttivi. E-Commerce: le imprese che vogliono sfruttare le potenzialità del commercio elettronico possono accedere ad un finanziamento che sale da 300mila a 450 mila euro per la realizzazione di una propria piattaforma on-line e da 200 mila a 300 mila euro per l’adesione ad un marketplace fornito da soggetti terzi. Fiere, Mostre e Missioni di Sistema: sale da 100 a 150 mila euro il massimale per coprire fino al 100% le spese preventivate per area espositiva, logistiche, promozionali e per consulenze connesse alla partecipazione a fiere/mostre internazionali, incluse le missioni di sistema promosse dai ministero dello Sviluppo Economico e Affari esteri e Maeci e organizzate da Ice Agenzia, Confindustria e altre istituzioni e associazioni di categoria.