Da mercati lettura positiva a progressi cura Covid (Gam Investments)

Il progresso, relativamente alla prevenzione e alla cura del Covid, "dovrebbe essere letto positivamente dai mercati. 

Abbiamo già visto l'attenzione spostarsi dal flusso di notizie sul Covid-19 verso più tipiche preoccupazioni macroeconomiche, e questo dovrebbe continuare. Lo abbiamo visto anche a un livello più concentrato nell’ambito sanitario". Lo evidenzia Jenna Denyes, Senior Healthcare Analyst di GAM Investments, facendo presente che "le aziende e il management hanno iniziato ad avere una visione più strategica a lungo termine, illustrata da un aumento dell'attività di M&A. Anche se è difficile affermare qualcosa con certezza di questi tempi, sembra che ci sia una luce più luminosa alla fine del tunnel della pandemia". Denyes cita il fatto che "all'inizio di ottobre, Merck e Ridgeback Biotherapeutics hanno annunciato che il loro farmaco per via orale, Molnupiravir, dimezza il rischio di ospedalizzazione o morte tra i soggetti infettati dal Covid-19", mentre "il 22 ottobre Roche e Atea hanno annunciato che il loro antivirale AT-527 non ha raggiunto il risultato previsto in uno studio clinico di fase II 'MOONSONG'". Un’altra positiva evoluzione nella gestione del Covid-19 va letta nel fatto che "la Food and Drug Administration ha approvato i richiami per le persone ad alto rischio a causa dell'età, delle condizioni cliniche di base o dell'esposizione professionale. Inoltre, è stata approvata la combinazione e l'abbinamento di dosi di richiamo di diversi produttori". Insomma "notevoli" sono i progressi che le industrie biotecnologiche e farmaceutiche hanno compiuto nella risposta alla pandemia di Covid-19.