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Ricavi Geox 1Q a 182,9 milioni, -29,9%. Vendite online aprile +102%
Atteso calo ricavi 2Q superiore a I trimestre
Geox archivia il primo trimestre dell'anno con ricavi che si attestano a 182,9 milioni, in riduzione del 29,9% rispetto all’esercizio precedente (-30,2% a cambi costanti). I ricavi dei negozi multimarca, che rappresentano il 56,2% dei ricavi del gruppo (53,8% nel primo trimestre 2019), si attestano a euro 102,9 milioni (-26,7% a cambi correnti, -27,2% a cambi costanti). "Tale trend risente delle misure di contenimento intraprese dai singoli paesi in cui il Gruppo Geox opera che hanno comportato il blocco delle spedizioni alla clientela da metà marzo. Tale situazione determinerà inoltre ulteriori effetti sul secondo trimestre, per cui ci si attende un incremento delle cancellazioni di ordinativi, una minor richiesta di riassortimenti ed un ulteriore spostamento delle spedizioni visto che la maggior parte dei clienti prolungherà con molta probabilità il periodo di sell-out della collezione primaverile" fa sapere Geox.
I ricavi del canale franchising, pari al 7,2% dei ricavi del Gruppo, si attestano ad euro 13,2 milioni, riportando una diminuzione del 64,1%.I ricavi dei negozi a gestione diretta (DOS) che rappresentano il 36,5% dei ricavi del Gruppo si attestano a 66,8 milioni di euro rispetto agli 83,8 milioni del primo trimestre 2019 (-20,3% a cambi correnti, -20,6% a cambi costanti). E’ rimasta invece sostenuta la crescita del canale online diretto (+21% rispetto al primo trimestre 2019). In aprile le vendite online che sono più che raddoppiate (+102%) grazie anche ad un rilevante incremento di acquisti da parte di nuova clientela. Tale andamento porta le vendite comparabili da inizio anno (settimana 1 - settimana XVIII) a circa +41%.
"In un momento in cui l’80% della nostra rete distributiva fisica è ancora temporaneamente chiusa, le uniche reali evidenze sul business arrivano dal canale digitale", rileva Mario Moretti Polegato, Presidente e Fondatore di Geox. "Proprio sul canale online stiamo riscontrando crescite rilevanti, con vendite raddoppiate nelle ultime settimane grazie anche all’acquisizione di nuova clientela; tutto ciò, oltre ad avvalorare gli investimenti e le scelte strategiche fatte negli ultimi anni, ci spinge ad affrontare con maggiore convinzione le prossime sfide consci che la ricerca del benessere delle persone, da sempre uno dei tratti caratteristici del nostro brand, guiderà sempre più le scelte di acquisto e lo stile di vita dei consumatori".
Nell'immediato futuro, "le chiusure temporanee dei negozi nei mesi di aprile e maggio, la concreta possibilità che i centri commerciali rimangano chiusi anche in giugno, le riaperture progressive ancora in un contesto di forte riduzione della mobilità delle persone e di assenza dei flussi turistici, di fatto, porteranno comunque ad un impatto negativo anche nel secondo trimestre dell’anno. Il management stima pertanto che i ricavi del secondo trimestre evidenzieranno un calo, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, superiore a quanto riscontrato nei primi tre mesi dove si era comunque sperimentata, in condizioni normali per il business, una partenza d’anno positiva".