Coronavirus, Gismondi 1754 ferma produzione ma vendite continuano online su whatsapp (e altro)

Gismondi 1754 ferma la produzione, nel rispetto delle disposizioni governative. Questo, fa saper l'azienda, "non implicherà però stop delle vendite che, invece, continueranno regolarmente attraverso i propri canali distributivi, grazie all’attuazione del business plan predisposto dalla società che, post quotazione, prevedeva un incremento delle proprie scorte di magazzino, al fine di sostenere la crescita del mercato Usa e del Middle-East". Il contingency plan prevede come azioni immediate il lancio della piattaforma digitale per le vendite on-line, attraverso il sito internet e tutti i canali social proprietari; la partecipazione a piattaforme internazionali di vendite on line di accessori di lusso, quali: My Teresa (del gruppo Neiman Marcus), Modaoperandi, Net-a-Porter, Gallerie La Fayette e Farfetch. E ancora, vendite one-to-one virtuali, con i propri clienti privati, attraverso canali di comunicazione specifici quali ad esempio: Whatsapp, Facetime, Zoom e altri. Consignement (conto visione) di pezzi High Jewelery ai propri concessionari nel Middle-East e in Russia, per supportare gli stessi nelle vendite di prodotto Gismondi 1754. La società "si riserva, inoltre, di valutare tutte le misure straordinarie a sostegno delle imprese per far fronte all’emergenza sanitaria, contenute nel dl Cura Italia" fa sapere prcisando che "gli effetti economici causati dalla pandemia in essere, al momento sono di difficile valutazione".