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Ad Arnault anche i sandali Birkenstock, che ne acquisisce la maggioranza con L Catterton
Valore dell'operazione non è stato reso noto, ma si aggirerebbe intorno ai 4 miliardi di euro
La tedesca Birkenstock passa di mano. Ad acquisirne la maggioranza il private equity L Catterton, 23 miliardi di asset gestiti e 18 uffici in tutto il mondo. Come Catterton inizia a operare nel 1989. Nel 2016 insieme a Lvmh e Groupe Arnault dà vita a L Catterton, per mettere a fattore comune le attività nordamericane e sudamericane di Catterton con quelle europee ed asiatiche del campione del lusso francese. Nell'operazione Birkenstock, L Catterton è affincata da Financière Agache, la holding finanziaria della famiglia Arnault. I Fratelli Birkenstock manterranno una quota di minoranza. Non è stato reso noto il valore dell'operazione. Secondo Wwd, che ha anticipato la trattativa in esclusiva tra L Catterton e Birkenstock, si aggirerebbe intorno ai 4 miliardi di euro, o 4,8 miliardi di dollari. Obiettivo dell'acquisizione è la "crescita" nel mercato asiatico, Cina e India in particolare, e soprattutto lo sviluppo dell'e-commerce. Ma anche in Europa e in America, il brand intende crescere e rafforzare la sua leadership di mercato investendo sui siti produttivi in Germania, ma anche in logistica e nelle attività di vendita direct-to-consumer e anche, appunto, nell'e-commerce.
L'inarrestabile ascesa di Birkenstock, che ha alle spalle 250 anni di storia, inizia nel 2012 sotto la guida di Oliver Reichert e Markus Bensberg, i primi amministratori delegati non riconducibili alla famiglia che hanno portato l'azienda a una crescita a due cifre anno su anno. La mossa avviene nel momento di maggiore successo dell'azienda che non ha sofferto come molti competitor le conseguenze della crisi sanitaria. Proprio per agevolare la forte crescita, gli amministratori delegati hanno recentemente lanciato una vasta offensiva di investimenti che comprende l'espansione della capacità produttiva nel più grande sito di produzione del mondo, a Görlitz, e il rafforzamento di tutti gli altri siti di produzione in Germania.
"In L Catterton e Financière Agache - dichiara Oliver Reichert, Ceo del gruppo Birkenstock - abbiamo trovato non solo degli azionisti, ma anche dei partner per realizzare le nostre ambizioni di crescita globale. Hanno un importante know-how e un eccellente accesso ai mercati internazionali. Entrambi i futuri partner condividono la nostra strategia di crescita: che i nostri prodotti siano presenti in tutti i mercati internazionali e in tutti i canali, conservando le nostre tradizioni e la sostenibilità 'made in Germany'". Confermando l'impegno verso le radici e verso i dipendenti, Reichert spiega anche che "la giornata di oggi segna un salto di qualità che ci consente di iiziare il prossimo capitolo della nostra storia di successo". Christian e Alex Birkenstock: sottolineano poi che "per i prossimi 250 anni abbiamo bisogno di partner che condividano la stessa visione strategica e a lungo termine della famiglia Birkenstock. In L Catterton e Financière Agache, abbiamo trovato questi partner. Portano sia una profonda comprensione dei dettagli di un business manifatturiero, sia un rispetto per i marchi con un importante heritage come il nostro". Da parte sua Michael Chu, Co-Ceo di L Catterton si dice certo che "le capacità uniche di L Catterton e la nostra piattaforma e rete globale forniranno a Birkenstock non solo nuove opportunità, ma le risorse per sostenere la continua crescita del marchio e del business". "Financière Agache, la mia società di investimento familiare, investirà nell'azienda insieme a L Catterton, con cui abbiamo una partnership stretta e di lunga data. Insieme- assicura infine Arnault - forniremo supporto al business in modo che possa realizzare pienamente il suo significativo potenziale di crescita".