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Inevitabile il consolidamento bancario. Il punto di Enrico Vaccari
Intanto volano i titoli di Mps e Ubi a Piazza Affari
Volano i bancari a Piazza Affari: Ubi Banca, oggetto dell'offerta di Intesa Sanpaolo e Banco Bpm che, secondo indiscrezioni e rumors sarebbe nell'interesse di Unicredit, pur mai confermato. Attori ai quali si aggiunge Mps: lo Stato dalla banca deve uscire nel 2021 e pare che la volontà sia di rispettare i termini. Un risiko funzionale al consolidamento, come in ogni post (?) crisi, ma soprattutto come auspicato dall'Unione europea. "Il punto vero - evidenzia con Luxury&Finance Enrico Vaccari di Consultinvet - è che tutti i finanziari europei oggi quotano al di sotto dei mezzi propri e molto al di sotto dei mezzi propri in Italia e in altri Paesi. Quindi, di fatto, ci sono molte prede che sono diventate estremamente appetibili". "Verdremo se questo risiko interno funzionerà altrimenti ci saranno altri soggetti stranieri che appriofitteranno di queste situazioni di grande convenienza dei titoli bancari italiani e in generale dei titoli finanziari di tutta Europa" conclude. Intanto Ubi Banca chiude la seduta con un rialzo del 14,01%, Banco Bpm segna +5,51%; Mps +15,02%, Unicredit +0,32%.
