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Kering chiude i nove mesi a 9,096 mld (-21,1%), ma torna a crescere nel terzo trimestre

Per Bottega Veneta e Yves Saint Laurent torna segno '+', migliora ma ancora negativa Gucci

Il colosso del lusso francese Kering archivia i primi nove mesi dell'anno con un giro d'affari pari a 9,096 mld di euro, in calo del 21,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma il terzo trimestre fa segnare un forte recupero: i ricavi del periodo si attestano a 3,717 mld di euro, in calo del 4,2% (o dell'1,2% a cambi costanti) rispetto al terzo quarter del 2019. A soffrire di più è Gucci, che nei nove mesi cede il 26,2% (5,16 mld di euro) e nei tre ultimi mesi perde il 12,1% a 2,087, segnando comunque una ripresa. Tornano invece a crescere Yves saint Laurent +08% nel IIIQ a 510 mln di euro (-19,4% nei nove mesi a 1,191 mld) e Bottega Veneta +17% nel IIIQ a 332,5 mln (+0,3% nei nove mesi a 835,6 mln). 

"In un contesto difficile, nel terzo trimestre Kering ha ottenuto una sostanziale ripresa dei ricavi. La creatività delle nostre maison e la flessibilità della nostra organizzazione - ha commentato il presidente e ad François-Henri Pinault - hanno portato a un forte rimbalzo delle vendite, quasi al livello del 2019 terzo trimestre. Stiamo perseguendo con determinazione l'attuazione delle nostre iniziative strategiche - l'internalizzazione delle nostre attività di e-commerce ha raggiunto altre tappe fondamentali e continuiamo a rafforzare le nostre piattaforme di crescita. Con una solida situazione finanziaria, ulteriormente rafforzata di recente, continuiamo ad investire nei nostri brand, per aumentarne l'esclusività, e rafforzare le nostre posizioni. In un contesto che rimane incerto, e nonostante la scarsa visibilità, stiamo bene preparati e fiduciosi nella nostra capacità di fornire buone performance nel tempo"

Tornando a Gucci, la maison ha avuto un eccellente trimestre in Nord America (+43,7%) e ha fornito una solida performance in Asia-Pacifico (+10,6%)i. La mancanza di turisti ha pesato soprattutto in Europa Occidentale (-47,3%) e in Giappone (-25,9%). Le vendite online sono cresciute in tutto il mondo, rappresentando 12,6% del totale delle vendite al dettaglio. I ricavi wholesale hanno subito una contrazione del 31,6%, in linea con la strategia di valorizzazione dell'esclusività del marchio, in corso di attuazione, che prevede la riduzione dei distributori.

La performance del terzo trimestre di Bottega Veneta ha confermato il successo delle sue collezioni, "sia con la clientela di lunga data, sia grazie alla acquisizione di nuovi clienti" fa sapere Kering.  Le vendite generate nei negozi a gestione diretta sono aumentate del 12,1%. Ottima performance in Asia-Pacifico e solida crescita in Nord America. Le vendite online hanno raggiunto una crescita a tre cifre.

Yves Saint Laurent è tornato a crescere nel terzo trimestre sia nei negozi a gestione diretta sia nel canale wholesale. La penetrazione del mercato è in crescita nella regione Asia-Pacifico, "dove la consapevolezza del marchio sta crescendo insieme all'espansione della sua rete di negozi". Le vendite online sono più che raddoppiate anno dopo anno, riflettendo in particolare il successo del lancio del sito di e-commerce della maison in Cina nel mese di giugno.

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