Moncler di nuovo sugli scudi a Piazza Affari, chiude in rialzo del 2,18%

Moncler di nuovo sugli scudi a Piazza Affari a fine giornata. Il titolo termina la seduta con un progresso del 2,18% a 53,5 euro. Sono stati 755.843 i pezzi passati di mano. (segue)

Dopo che ieri Moncler ha beneficiato dei risultati di Kering la cui performance di Borsa ha spinto sui titoli del lusso, oggi il gruppo guidato da Remo Ruffini ha aperto in leggero calo, complici le prese di beneficio, per rimbalzaredopo pochi minuti e tornare a guadagnare. A mercati chiusi sono stati diffusi i numeri del primo trimestre dell'anno che riportano ricavi per 365,5 milioni di euro, in aumento del 18% sullo stesso periodo del 2020 (+21% a tassi di cambio costanti). Rispetto al Q1 2019 si evidenzia un calo del 3%. I ricavi retail hanno raggiunto 279,2 milioni di euro (+18%). I ricavi wholesale 86,3 mln .

"E' iniziato un anno importante. Un anno che ci auguriamo di rinascita e di nuova energia. Un anno che per Moncler sarà anche di grande impegno e progettualità" afferma Ruffini ricordando l'acquisizione di Stone Island con cui sta lavorando a programmi "importanti per lo sviluppo del gruppo con un obiettivo chiaro: valorizzare l'identitò dei nostri brand, esaltarne l'unicità e nel contempo creare una infrastruttura solida in grado di sostenere l'evoluzione e lo sviluppo futuro". Intanto, guardando ai risultati dei primi tre mesi del 2021 "penso che crescere del 21% a livello mondo, con un fatturato sostenzialmente allineato al primo trimestre 2019, sia un risultato molto buono, ma dobbiamo ancora fare tanto" chiosa. I prossimi mesi sono " fondamentali anche per i tanti progetti che stiamo sviluppando".

A livello geografico, l'Asia è cresciuta del 49% (+53% a tassi di cambio corrente), Emea -16% (-15%), Italia -16% e Americhe +28% (+34%).