MONNALISA/ Perdita di 6,8 mln nel 1 H 2020, ricavi -38%
Milano, 1 ottobre 2020 (L&F) - Monnalisa archivia il primo semestre dell'anno con una perdita di 6,8 milioni di euro (perdita di 100mila euro nello stesso periodo dello scorso anno) e ricavi per 15,1 milioni in calo del 38% rispetto a 24,6 milioni del primo semestre dell’esercizio precedente. "I risultati di questo semestre sono, chiaramente, influenzati negativamente dall’impatto globale che l’emergenza sanitaria ha avuto, e sta avendo, su tutto il settore moda, soprattutto di fascia alta, in cui agli effetti negativi delle chiusure dei punti vendita e dell’interruzione dei flussi di viaggiatori con alta propensione all’acquisto, si aggiunge il problema industry-specific dell’obsolescenza rapida dei prodotti" evidenzia l'amministratore delegato Christian Simoni. "Tali eventi straordinari hanno purtroppo avuto impatto sui risultati molto positivi dei primi due mesi dell’anno, che registravano sell-out in crescita double digit sia sulla rete dei negozi diretti che sulla clientela wholesale, a conferma del successo di una delle migliori collezioni degli ultimi anni. A fronte dell’inizio della pandemia, abbiamo anzitutto avviato - ricorda - un piano per la messa in sicurezza delle nostre persone, seguito dalla pronta organizzazione del lavoro a distanza, che ci ha consentito di uscire comunque con le collezioni pre e main della stagione primaveraestate 2021 con un ritardo di sole tre e quattro settimane rispetto al calendario operativo, e di portare avanti, con ritardo trascurabile, l’avanzamento della produzione della stagione autunno-inverno 2020. Nonostante la chiusura del mercato, abbiamo mantenuto costante tutto il processo produttivo-logistico, il che ci ha consentito di mantenere un livello elevato di servizio ai clienti, di essere pronti a proporre la nuova collezione e spedire la merce della stagione autunno-inverno 2020 ai clienti pronti a riceverla, soprattutto quelli che vendono online, che già dal mese di luglio hanno iniziato a riassortire, grazie a sell-out positivi. Al contempo, nell’ottica di preservare il valore del cliente nel lungo periodo, abbiamo dato supporto alla clientela wholesale allungando i tempi di pagamento e in taluni casi anche con ulteriori operazioni commerciali. Abbiamo implementato in pochissime settimane un sistema di virtual showrooming estremamente efficace, come riconosciuto dai nostri migliori clienti internazionali. Ciò è stato possibile grazie agli investimenti fatti negli ultimi anni per lo sviluppo dell’identità digitale dei nostri prodotti e più in generale per la digitalizzazione dei nostri processi. Ritengo che le scelte intraprese, nonché la prontezza a fronteggiare la straordinaria situazione di emergenza contribuiranno significativamente ad accrescere la reputazione dell’azienda, con benefici nel medio-lungo periodo. Tutte le azioni avviate sono state realizzate grazie al supporto dei nostri collaboratori, che si sono distinti, oltre le aspettative, per efficienza, impegno, solidarietà, propositività nella ricerca di nuove soluzioni, e prontezza nell’adattarsi a nuovi o ri-progettati processi. Credo fermamente che aver intrapreso da tempo la strada della responsabilità sociale di impresa abbia espresso ampiamente i propri risultati. Continueremo ad investire per il benessere dei nostri collaboratori, clienti e fornitori, il che sarà vitale per continuare a competere con successo in futuro. Al di là della solidità patrimoniale e della politica di efficienza, avviata con risultati in linea con i nostri obiettivi, l’altro asset fondamentale sul quale continueremo a puntare nel prossimo futuro, sarà il mantenimento di una forte tensione all’innovazione. Durante questi mesi, abbiamo disegnato nuovi e più efficienti processi interni, abbiamo implementato il nuovo sistema di PLM (Product Lifecycle Management), lanciato la nuova Monnalisa App consumer, e soprattutto abbiamo accelerato il cambiamento nella gestione logistica e dei clienti e iniziato a lavorare su un piano biennale disruptive di omnicanalità con il coinvolgimento della rete wholesale e alla localizzazione di alcuni processi per sfruttare al meglio la logistica locale ed erogare un maggiore servizio al cliente finale. Riteniamo che tutte le azioni adottate per contrastare il periodo attuale ci permetteranno di rafforzare il nostro brand, la nostra visione, i nostri valori”.
Il canale retail ha registrato una diminuzione del 41% rispetto ai volumi di vendita del semestre 2019 corrispondente, con ricavi pari ad 4,2 milioni contro 7,1 milioni. Sul totale del fatturato, il peso del canale retail è rimasto pressoché invariato (28% contro 29% nel primo semestre 2019). Le vendite pre-lockdown erano in aumento double digit su tutti i negozi comparabili. Nel corso del primo semestre sono stati aperti tre nuovi punti vendita, come concession presso Galeries Lafayette di Parigi, Nizza Cap e Nizza Massena. Nello stesso periodo sono stati chiusi cinque punti vendita a basso traffico (MIXC Shenzhen e Florentia Village Shanghai in Cina, European Center in Russia, Recife in Brasile, Istanbul Airport in Turchia). Al termine del primo semestre 2020 il Gruppo Monnalisa possiede complessivamente 47 punti vendita diretti, tra Dos e Doo, rispetto a 48 al 31 dicembre 2019. I ricavi del canale wholesale si attestano a 10,3 milioni a cambi correnti e costanti, rispetto a 16,7 milioni al 30 giugno 2019.
I ricavi del canale e-commerce, sebbene in diminuzione nel semestre del 17% rispetto al primo semestre 2019, sia a cambi correnti sia costanti, sono stati caratterizzati da una crescita del 20% nel secondo trimestre 2020 rispetto al 2Q2019, "grazie alla nuova piattaforma e al netto miglioramento delle performance del sito, soprattutto in termini di incremento del tasso di conversione". Da segnalare il raddoppio delle vendite online in Cina con la piattaforma TMall.
Per il futuro "l’attuale situazione legata agli effetti economico-sociali della diffusione del Covid-19 e l’elevata incertezza a livello globale rendono particolarmente complesso effettuare previsioni per i restanti mesi dell’esercizio 2020".