Il caldo penalizza i conti di Ovs, terzo trimestre -3,5% a 367,6 mln euro. "Rilevante" calo delle ultime 4 settimane

Ovs chiude i nove mesi al 31 ottobre 2024 con vendite nette in crescita dell’1,4% a 1.102,4 milioni di euro. Nel terzo trimestre, tuttavia, si evidenzia un giro d'affari di 367,6 milioni di euro, in riduzione del 3,5% rispetto al terzo trimestre del 2022 e nelle quattro settimane da metà settembre a metà ottobre il calo è stato molto rilevante "a causa di temperature di oltre il 15% superiori rispetto a quelle dello scorso anno", spiega il gruppo. Nei nove mesi l’Ebitda rettificato si attesta a 121,5 milioni di euro, pari all’11% sulle vendite, mentre il risultato ante imposte rettificato è pari a 60 milioni di euro. Al 31 ottobre 2023 la Posizione finanziaria netta rettificata è pari a 275,4 milioni di euro, e tiene conto di esborsi complessivi per 47,7 milioni per l’acquisto azioni proprie, di cui 26,2 milioni acquistate negli ultimi dodici mesi, e 16,4 milioni di dividendi distribuiti in giugno 2023. La previsione per il quarto trimestre è di risultati in crescita con un Ebitda - per l’intero esercizio - "in leggero miglioramento rispetto al 2022".

Per il presidente e ad Stefano Beraldo, "alla luce dei solidi KPIs finanziari e delle prospettive sostenute dall’attuale current trading, tenuto conto che l’attuale contesto dei mercati finanziari non consente al nostro gruppo di essere pienamente apprezzato, riteniamo opportuno proporre all’assemblea dei soci da un lato di proseguire nel programma di acquisto di azioni proprie in coerenza con quanto effettuato nel recente passato, dall’altro di distribuire un dividendo straordinario di 0,03 euro per azione pari a 8,7 milioni di Euro. Queste proposte vanno nell’ottica di una ottimizzazione del capitale investito a vantaggio dei soci, anche tenuto conto che il costo delle fonti finanziarie di Ovs è particolarmente conveniente, e non intaccano la volontà di continuare a crescere anche per linee esterne".