- Economy
Borse europee in rosso, Milano fa eccezione (grazie a bancari)
Misti i titoli del lusso
Il peso dell'impatto del coronavirus torna a farsi sentire sui mercati finanziari. Nonostante il contagio sia indiminuzione e il tasso di mortalità sia del 2,3%, stando a quanto le autorità sanitarie cinesi hanno reso noto, i negozi restano chiusi, il commercio è al palo, le società straniere richiamano in patria i dipendenti. Rinviata la festa per il 60esimo compleanno dell'imperatore del Giappone Naruhito, che si sarebbe dovuta tenere domenica prossima; il direttore dell'ospedale di Whuan è morto e la nave Diamond Princess è sempre in quarantena ormeggiata sulle coste del Giappone con 355 casi di persone infette a bordo. Le scuole non riaprianno e le lezioni si terranno online, mentre si sta ancora lavorando al vaccino. In questo scenario, le piazze asiatiche hanno chiuso gli scambi in rosso ad eccezione proprio delle cinesi di Shanghai, piatta (+0,05%), e Shenzhen (+0,58%): Seul -1,48%, Tokyo -1,4%, Hong Kong -1,59%. Il Sensex di Mumbai ancora aperto segna un calo dello 0,89%.
Nel Vecchio Continente, Londra lascia sul terreno lo 0,52%, Zurigo segna -0,35%, Madrid -0,13%, Bruxelles -0,65%, Parigi -0,49%, Francoforte -0,63%. Milano è in controtendenza spinta dai bancari, dopo che Intesa Sanpaolo ha lanciato un'ops sulle azioni di Ubi banca.
LUSSO
Tra i brand del lusso quotati a Milano, Pininfarina vola a +2,23%, Campari segna +1,22%, Masi Agricola +0,69%, Tod's +0,22%, Sanlorenzo +'0,84%, Salvatore Ferragamo +0,12%, Ferrari sopra la parità. Vendute le Technogym -0,44%, Brunello Cucinelli -0,42%, Safilo -0,88%, Moncler -0,68%, Brunello Cucinelli -0,42%. In rosso in Francia L'Oreal (-0,15%), Kering (-1,28%), Lvmh (-1,3%) e Dior (-1,04%). Vendite anche su Richemont che perde l'1,44%. Negativa Burberry che perde lo 0,8%, mentre Mulberry avanza del 3,66%.