Piazza Affari chiude piatta (-0,05%), Ferragamo -5,45%, Giglio Group +7,5%

Chiusura piatta per Piazza Affari con l'indice Ftse Mib che si attesta a 19.076,95 punti (-0,05%), mentre l'All Share lascia sul terreno lo 0,15% a 20.853,79 e il Ftse Italia Brands -0,29% a 12.541,89. Nel resto del Vecchio Continente, Francoforte chiude in calo dello 0,12%, Parigi -0,05%, Madrid -0,22%. Positiva Londra in rialzo dello 0,15%. Wall Street viaggia debole nonostante i buoni dati sull'occupazione. Secondo quanto ha reso noto oggi il dipartimento del Lavoro americano le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione sono state, per la settimana che si è conclusa il 17 ottobre scorso, 787mila, in calo di 55mila rispetto al precedente livello rivisto (842mila). La media mobile delle quattro settimane è di 811.250mila in calo di 21.550 unità. Piatto il Dow Jones che scambia a 28,206 punti, -0,33% il Nasdaq e al momento invariato anche lo S&P 500. Tra le blue chips milanesi, Pirelli segna +2,55%, Fca +2,45%, Exor +2,44%. Vendite su telecom che chiude con una flessione del 2.67%, Bper -2,51%. Nel lusso, soldi su Ferrari +0,75%, Campari +1,54%, Giglio +7,5% dopo l'accordo con Mutti per la distribuzione in Cina. Giù la moda ad eccezione di Cucinelli (+0,22%). Moncler nel giorno dei conti cede lo 0,35%, Ferragamo lascia sul terreno il 5,45%, Aeffe -3,39%, Tod's -1,09%. A Parigi positiva Hermès nel giorno dei conti dei primi nove mesi dell'anno che hanno mostrato un terzo quarter in deciso recupero. Il titolo chiude in progresso dell'1,65%.