Piazza Affari rallenta sul finale, Ue pronta ad aiutare l'Italia

Chiude positiva Piazza Affari dopo una giornata in rally sulle rassicurazioni in arrivo dalla commissione Ue da una parte e dalla Bce dall'altra. Il Ftse Mib rallenta tuttavia sul finale riportandosi a 15.954 punti, dopo avere aperto a 15.583. Si tratta comunque nel complesso di un progresso del 7,12% e migliore di quanto sono state in grado di fare le altre piazze europee. Va detto che la Consob ha vietato le vendite allo scoperto su tutti gli 85 titoli quotati. Nel resto del Vecchio Continente: Londra +2,62%, Madrid +4,46%, Parigi +1,83%, Francoforte +0,83%. In aiuto sono arrivate le parole di Ursula von der Layen, presidente della Commissione europea che ha dichiarato l'Ue "assolutamente pronta" a fare tutto quanto è necessario per aiutare l'Italia compresa la sospensione del Patto di Stabilità. Contemporaneamente la Bce ha fatto sapere che sono in corso valutazioni sul taglio dei tassi, così rassicurando dopo le dichiarazioni di Christine Lagarde che ieri in conferenza stampa post Consiglio direttivo, la quale aveva riferito ad altri la responsabilità degli spread e non alla Bce, facendo schizzare quello italiano con conseguente crollo della Borsa. Di nuovo acquistati i titoli del comparto bancario: Bper ha registrato un progresso del 22,4%, Banco Bpm +15,06%, Unicredit +9,16%. Bene anche Recordati, Azimut, Hera e Moncler tra i titoli maggiormente acquistati.

Ed è proprio Moncler (+14,23%) insieme a Geox (+15.95%) a trainare al rielzo i titoli del lusso. Soldi anche su Sanlorenzo (+9,57%) che oggi ha presentato i conti del 2019 che mostrano un utile di 27 milioni di euro, in aumento del 117,3% rispetto a 12,4 mln del 2018 e con una incidenza del 5,9% sui ricavi. Il giro d'affari si è attestato a 455,9 milioni (+39,3%) rispetto a 327,3 mln del 2018. Ferragamo ha chiuso in progresso del 6,31%, Cucinelli +2,9%. Ha perso invece l'8,82% Monnalisa.