• Fashion

Prada, utile di 305 milioni + 62% nel primo semestre 2023, ricavi 2,232 mld euro

Ebit Margin 22%

Prada chiude il primo semestre dell'anno con un utile che passa da 188 milioni di euro a 305 milioni, aumentando così del 62%, I ricavi netti sono a 2,232 miliardi di euro, in aumento del 20% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Le vendite retail si attestano a 1,975 miliardi (+21%), trainate da crescita like-for-like e full price; marchio Prada +18% e Miu Miu +50%. Continua la ripresa in Asia Pacifico con vendite retail in crescita del 25%, in Europa +24%, nelle Americhe -1%in Giappone +49%, in Medio Oriente +14%. Doppia cifra di crescita anche per tutte le categorie di prodotto: pelletteria +12%, abbigliamento +36% e calzature +20%. L'Ebit Margin sale al 22% dei ricavi, nonostante i maggiori investimenti; L'Ebit i attesta a 491 milioni di euro. La pfn è positiva per 283 milioni. "Il Gruppo Prada chiude il primo semestre con risultati solidi, grazie all’elevata desiderabilità dei marchi e all'esecuzione attenta della strategia. La nostra presenza equilibrata a livello globale ci permette di catturare la crescita anche in contesti di mercato in continua evoluzione. Siamo soddisfatti dalla qualità e continuità della crescita di Prada e dall’eccellente performance di Miu Miu. Ciò nonostante - sottolinea Patrizio Bertelli (nella foto sotto, credit Brigitte Lacombe), presidente e amministratore esecutivo del Gruppo Prada - dobbiamo rimanere attenti e agili, pronti ad affrontare differenti scenari macroeconomici e di domanda che si potrebbero presentare nei prossimi mesi. I nostri marchi confermano di avere un grande potenziale di crescita; la nostra strategia è chiara e l’organizzazione rafforzata e ben equipaggiata per eseguirla". "Nel secondo trimestre il Gruppo ha mantenuto trend positivi, che hanno fatto seguito ad un solido primo trimestre. La crescita Retail rimane trainata da vendite like-for-like a prezzo pieno, con Prada su una traiettoria solida e Miu Miu in progressione significativa nel semestre, grazie all’identità rafforzata e alla visibilità crescente. La profittabilità del Gruppo -aggiunge Andrea Guerra (nella foto in altro, courtesy of Prada), amministratore delegato - è migliorata ulteriormente, e nel contempo abbiamo continuato a consolidare l’attrattività dei marchi con maggiori investimenti. Siamo ancora agli inizi del nostro percorso strategico: dobbiamo agire con un’ottica di lungo periodo, continuando ad investire nei marchi, mantenendo massimo focus sulla produttività del canale Retail. Per l’anno in corso, manteniamo la nostra ambizione di generare crescita solida, sostenibile e superiore alla media di mercato, considerando la base di confronto sfidante del terzo trimestre, ed un quarto trimestre 2022 con restrizioni Covid in alcune aree".

Banner-Adv
Banner-Adv