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Prada, utile di 671 mln di euro nel 2023, ricavi per 4,7 miliardi di euro

Guerra: "obiettivo sovraperformare il mercato anche nel 2024"

Il gruppo Prada archivia il 2023 con un utile di 671 milioni di euro, in aumento del 44% anno su anno. I ricavi si attestano a 4,7 miliardi, +17% rispetto al 2022, "sostenuti - evidenzia il gruppo - dalla forte desiderabilità di Prada e Miu Miu". Le vendite Retail risultano di 4,2 miliardi (+17%), con una performance molto positiva nel Q4 pari a +17%. Prada ha visto un anno di crescita a doppia cifra per il retail (+12% sopra la media di mercato), mentre anche per Miu Miu l'anno è stato particolarmente importante con una crescita Retail del 58%. Tra le geografie, da segnalare l'ottima performance in Giappone, seguita da Asia Pacifico ed Europa. Ulteriore miglioramento della redditività con Ebit Margin al 22,5%, pari a 1,1 miliardi di euro. La Posiizione finanziaria netta è positiva per 197 milioni e riflette un cash-out per investimenti di 759 milioni, incluse le acquisizioni in ambito real estate. Il cda proporrà all'assemblea, convocata per il prossimo 24 aprile 2024, la distribuzione di un dividendo di 0,137 euro per azione

“Siamo soddisfatti degli ottimi risultati raggiunti nel 2023 - ha commentato il presidente e amministratore esecutivo Patrizio Bertelli -. merito della desiderabilità dei nostri marchi. Beneficiando dell’eccellente visione creativa, il Gruppo ha conseguito una crescita di alta qualità in termini di ricavi e margini e ha aumentato gli investimenti per sostenere la crescita futura. Innovazione, dinamismo e flessibilità saranno ancora più cruciali per il nostro successo nel 2024 e sono fiducioso che la nostra organizzazione rafforzata saprà far evolvere ulteriormente il Gruppo".

Per il futuro, l'amministratore delegato Andrea Guerra evidenzia la consapevolezza della "persistente incertezza dello scenario geopolitico e macroeconomico, così come delle basi di confronto sfidanti. In questo contesto la nostra priorità per il 2024 rimane quella di sostenere la desiderabilità dei brand e perseguire l’eccellenza nel canale retail. Come per il 2023, la crescita su base trimestrale potrebbe avere una traiettoria irregolare nel corso dell’anno, ma la nostra ambizione rimane invariata: continuare a generare una crescita solida, sostenibile e superiore alla media di mercato”.

Per quanto rigarda le Vendite Retail, si è assistito a un incremento del 17% anno su anno, con una performance molto positiva nel quarto trimestre pari a +17%, in accelerazione rispetto al terzo trimestre (+10%), che riflette crescita sottostante solida e anche una base di confronto meno sfidante in Cina. Il Gruppo ha registrato una crescita Retail per 12 trimestri consecutivi, incluso il Q4, sostenuta da vendite like-for-like a prezzo pieno, con un contributo positivo sia dai volumi sia dal prezzo medio. Tale performance si è tradotta in un importante incremento della produttività Retail, "che rimane una nostra priorità per il futuro".

Le vendite Retail del marchio Prada sono aumentate del +12% anno su anno, con una crescita solida nel quarto trimestre (+10%), in accelerazione rispetto al terzo trimestre in tutte le categorie di prodotto. La forte crescita organica di Miu Miu nel corso dell’anno, +58%, è stata sostenuta da tutte le categorie e aree geografiche, con un notevole quarto trimestre a +82% anno su anno.

Il Gruppo continua a ridurre l’impatto delle proprie attività. Ottimi i progressi per ridurre entro il 2026 le emissioni di gas serra di Scope 1 e 2 (Science-Based Target), registrando una riduzione del 58% rispetto al 2019. Proseguono anche le iniziative per ridurre entro il 2029 le emissioni di gas serra di Scope 3 (Science-Based Target). In particolare, il Gruppo continua a concentrarsi a monte sulla transizione di alcune materie prime chiave come il cotone e le fibre sintetiche verso alternative più sostenibili, oltre a migliorare l'efficienza e a misurare l'impatto ambientale dei suoi materiali e prodotti iconici attraverso il calcolo LCA (Life Cycle Assesment). Il Gruppo ha recentemente annunciato un investimento in certificati SAF (Sustainable Aviation Fuels), per contribuire alla decarbonizzazione dell'industria dei trasporti aerei.

Più del 75% dei fornitori di pellami e tessuti del Gruppo è coinvolto nel programma ZDHC (Zero Discharge of Hazardous Chemicals), per gestire al meglio le sostanze chimiche nei processi produttivi e ridurne l'impatto sull'ecosistema. In questa direzione, sono anche stati fissati nuovi obiettivi per pelle e viscosa in termini di certificazioni.

In merito al pilastro People della strategia ESG, il Gruppo è particolarmente orgoglioso del lavoro svolto sulla parità di genere e di aver raggiunto il 44% di figure femminili nella propria leadership. A settembre 2023, è stato inoltre nominato un nuovo Chief People Officer di Gruppo. Prada Infine, continua l'impegno per la cultura e l’acqua come risorsa, con un aumento dei fondi a sostegno del programma educativo SEA BEYOND, che è stato ampliato per includere ricerca scientifica e progetti umanitari, sempre con il tema della preservazione dell’oceano al centro.

 

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