Recovery Fund, c'è l'accordo. Piano da 750 miliardi di cui 390 a fondo perduto e 360 di prestiti

L'Europa non poteva amancare l'appuntamento con la storia e non lo ha fatto. Cìè accordo sul Recovery Fund, pur modificato rispetto a ciò che in particolare l'Italia aveva voluto. Ma come ha detto il premier Giuseppe Conte si tratta del risultato migliore possibile. Un esito che si raggiunge dopo quattro giorni di serrate trattative che sfociano in un compromesso che accontenta tutti.Non viene ridimensionato l'ammontare complessivo - che resta quello proposto dalla Commissione europea - di 750 mld di euro, ma cambiano i pesi: saranno 390 i miliardi in sovvenzioni a fondo perduto e 360 i prestiti. Rispetto al piano iniziale, dunque, i trasferimenti passano da 500 a 390 miliardi e i prestiti salgono da 250 a 360 miliardi. All'Italia vanno 208,8 miliardi così ripartiti: 81,4 miliardi a fondo perduto e 127,4 miliardi di prestiti.