Tod's in calo a Piazza Affari all'indomani dei conti. Della Valle, "pronti a cogliere opportunità di mercato"

Tratta il rosso Tod's all'indomani della presentazione dei conti del 2020 che hanno mostrato una contrazione dei ricavi del 30,4% a 637,2 milioni di euro ma anche una ripresa nella seconda parte dell'anno. Il presidente e ad Diego Della Valle ha anche annunciato la volontà di "farci trovare pronti a valutare eventuali opportunità che il mercato può offrire in momenti come questo". E per questo obiettivo il gruppo lavora al rafforzamento della struttura patrimoniale. Intanto il titolo cede lo 0,58% e viene scambiato a 27,38 euro. Va detto che in generale tutti gli indici milanesi, come del resto quelli europei viaggiano in calo. I mercato mostrano preoccupazione in relazione alle difficoltà di distribuzione dei vaccini e dunque al possibile quanto probabile, se non ci fosse una accelerazione da parte delle case farmaceutiche, ritardo nel raggiungere quella immunità che consentirebbe il ritorno a una forma di normalità. E dunque di ripresa economica. 

Il gruppo intanto archivia il 2020 con un fatturato consolidato di 637,2 milioni di euro (-30,4% rispetto al 2019). Nel solo quarto trimestre dell’anno i ricavi ammontano a 184,5 milioni, con un calo del 22,6% rispetto al quarto trimestre 2019. Positivo il dato della Cina Continentale, dove i ricavi hanno registrato una crescita a doppia cifra, in progressiva accelerazione, mentre i risultati di Europa e Usa sono stati impattati dalle chiusure imposte dai lockdown e dallo scarsissimo traffico anche durante i periodi di apertura, data l’assenza degli acquisti dei turisti. Rispetto ai singoli marchi, Tod's ha chiuso l'anno con un calo del 35,6% a 297,5 milioni di euro; Roger Vivier 160 milioni -20,2%; Hogan 141,6 -28%; Fay 37,6 -33,3%. In relazione alle aree geografiche, la Cina ha subito la contrazione inferiore (-7,8%), l'Italia (-37,2%), le Americhe -47,9%.