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Utile di Puma cala a 282 milioni € nel 2024, vendite +2,5% a 8,8 mld €
Obiettivo, Ebit dell'8,5% entro il 2027
Puma chiude il 2024 con un utile che cala da 305 milioni di euro a 282 milioni (risultati preliminari), "principalmente a causa di un aumento delle spese per interessi netti e di una maggiore incidenza degli interessi di terzi", spiega la società in una nota. In crescita le vendite a tassi di cambio costanti del 9,8%, arrivando a 2.289 milioni (+15,5%) nel quarto trimestre del 2024. Su base annua, le vendite sono aumentate del 4,4%, raggiungendo i 8.817 milioni di euro(+2,5% reported), in linea con le previsioni dell’azienda.
Tutte le regioni hanno contribuito alla crescita delle vendite nel quarto trimestre, grazie a un forte miglioramento del settore Wholesale (+6,9%) e a una continua crescita nel Direct-to-Consumer (+16,1%). Rispetto ai primi nove mesi del 2024, è stata ottenuta una traiettoria di crescita più forte in Emea (+14,3%), Europa (+10,3%), Greater China (+7,4%), Altra Apac (+19,0%) e Nord America (+2,6%), mentre la crescita delle vendite in Latam è stata più contenuta, con un +7,0%.
Il business delle calzature di Puma è cresciuto del 9,2%, l’abbigliamento dell’8,8%, mentre gli accessori sono aumentati del 14,5%. Per l'intero anno 2024, tutte le regioni, le divisioni di prodotto e i canali di distribuzione hanno registrato una crescita delle vendite a tassi di cambio costanti rispetto all’anno precedente, accompagnata da un miglioramento di 110 punti base nel margine di profitto lordo, che ha raggiunto il 47,4%.
Il risultato operativo (Ebit) per l'intero anno 2024 è stato di 622 milioni di euro, mantenendo il livello dell’anno precedente e in linea con le previsioni Ebit per l'intero anno 2024. Il margine Ebit per l'anno è stato del 7,1%.
Arne Freundt, ceo di Puma, ha commentato: "Sebbene abbiamo registrato una solida crescita delle vendite nel 2024 e compiuto progressi significativi nelle nostre iniziative strategiche, non siamo soddisfatti della nostra redditività. Con un focus maggiore sulla traduzione della crescita del fatturato in una maggiore crescita della redditività, abbiamo avviato 'nextlevel', un programma di efficienza globale che punta all’ottimizzazione dei costi e al miglioramento operativo. Nel 2025, implementeremo ulteriori misure di controllo dei costi per garantire una crescita della redditività."
Il programma 'nextlevel' ha l’obiettivo di raggiungere un margine Ebit dell'8,5% entro il 2027, ottimizzando i costi diretti e indiretti, comprese le spese per il personale, attraverso una migliore allocazione delle risorse in linea con le aree di crescita strategica di Puma. L'azienda è impegnata a raggiungere un margine Ebitdel 10% a lungo termine. Puma pubblicherà i suoi risultati per l'esercizio finanziario 2024 e le previsioni per il 2025 il 12 marzo 2025.