Vestiaire Collective chiude round da 59mln euro, obiettivo Giappone e Corea

La piattaforma di e-commerce second hand Vestiaire Collective ha completato un round di finanziamento da 59 milioni di euro. Gli azionisti esistenti - Eurazeo (fondi Eurazeo Growth & Idinvest Venture), Bpifrance, Vitruvian Partners, Conde Nast, Luxury Tech Fund e il Ceo Max Bittner - reinvestono insieme a quelli nuovi Korelya Capital, supportato dal conglomerato tecnologico coreano Naver, fondi gestiti da Fidelity International, Vaultier7, un fondo di consumo specializzato a guida femminile, e Cuir Invest che è sostenuto dall'industria francese della pelle. 

Questo nuovo round di finanziamenti permetterà alla società, che ha sede in Francia, una ulteriore accelerazione del business internazionale del reseller, che attualmente vede oltre l'80% delle transazioni generate a livello transfrontaliero. In particolare, grazie a Korelya Capital nel 2020 Vestiaire Collective potrà espandersi verso il Giappone, il più grande mercato di reselling al mondo, e la Corea. Questa iniezione, infine, supporterà la crescita in Usa e a sviluppare ulteriormente la spedizione diretta. Lanciato in Europa a settembre 2019, infatti, il servizio è sempre più popolare. Attualmente già oltre il 50% degli ordini nell'Ue viene effettuato attraverso il questo servizio che cresce ad un tasso di + 60% mese su mese. Il modello sarà lanciato negli Stati Uniti all'inizio dell'estate e in seguito in Asia entro la fine del 2020. 

"Sono personalmente convinto che questo periodo di rottura non solo ci porterà a ripensare a dove facciamo i nostri acquisti, ma anche a come li facciamo. Vestiaire Collective - ricorda il Ceo Max Bittner - è stato sviluppato durante la crisi del 2008 e oggi dimostra più come mai la sua capacità di mezzo che permette di aiutare le persone nella loro vita quotidiana a trarre il massimo dalle loro cose, ma anche ad accedere alla moda in modo sostenibile e consapevole. Ogni giorno, sono orgoglioso e stupito dalla nostra community globale di attivisti della moda che stanno aprendo la strada verso un futuro più luminoso".