Vismara (Equita), imprenditori e mercato di capitali per la crescita. Leva fiscale? Ora o mai più

"L'accoppiata imprenditori - mercato di capitali genera crescita, redditività e lavoro. Dunque una strategia per il futuro del Paese dovrebbe fare attenzione a queste due categorie". Lo sottolinea Andrea Vismara, amministratore delegato di Equita Group ed Equita Sim, in occasione dell'appuntamento organizzato con l'Università Bocconi dal titolo 'Shareholders’ ownership characteristics of Italian listed companies: do they really matter for firm'. E se già "l'Ocse- ricorda - in un rapporto aveva evidenziato l'inadeguatezza del nostro mercato che dovrebbe essere più ampio, ci dovrebbero essere molte più società quotate e tutta una serie di meccanismi per favorire le società e dunque bisognerebbe sviluppare le strategide per un ecosistema", quel che è certo è che "dobbiamo poter fare le cose in modo pragmatico e anglosassone. Il modello della public company non funzionerà più e sicuramente non nel nostro Paese, ma il metodo pragmatico di gestire i mercati di capitali è un modello a cui ci dovremo ispirare anche con l'uso della leva fiscale".

Vismara porta alcuni esempi: "per fare crescere le società e dunque gli imprenditori, non guardiamo solo alle start up e al mondo squisitamente tecnologico econlogico e green. Il nostro è il secondo Paese e la seconda manifattura matura in Europa: aiutiamo le società facilitandole, assicurando loro benefici fiscalmente anche in maniera aggressiva". L'ad di Equita suggerisce che le imprese "siano sempre più incentivate a fare acquisizioni per esempio attivando meccanismi di detrazione fiscale del goodwill più aggressivi di quelli odierni, oppure evitando la fiscalità sugli extrautili che possano emergere da una aggregazione societaria".

per quanto riguarda poi l'accesso al mercato di capitali e a come facilitarlo, Vismara sottolinea che "i meccanismi richiesti da Borsa Italiana sono più complessi di tutti quelli delle altre Borse europee. Speriamo che Euronext porti una ventata di novità". Un esempio ulteriore? "Consob non accetta prospetti in inglese, in Croazia si e in Italia no".. Altro tema: "avvicinare gli investitori retail sembra essere diventato uno slogan" nota Vismara. Come? con emissioni obbligazionarie dedicate. Eppure, ricorda, "società grandi come quelle partecipate dallo Stato sono cinque anni che emettono obbligazioni destinate ai piccoli risparmiatori che possono solo solo guardare ai Btp". Altro tema,. gli intermediari: "che sono ormai quasi spariti per ragioni tecnologiche e regolamentari. Ma, visto che non ci sono abbastanza ricerche, facciamo che chi pubblica una ricerca riceva sussidi, oppure le società che devono commissionareuna  ricerca pagandola abbiano benefici fiscali. Questi sono pochi interventi, ma ce ne sarebbero altre decine semplici che vanno fatti all'interno di una strategia pragmatica per sviluppare l'ecosistema. Eppure, ma non vediamo ancora la consapevolezza che tutto questo debba essere fatto". "Oggi che c'è una visione positiva e benevola dell'Europa sulla leva fiscale; facciamolo ora - chiosa - o mai più".