Vola sui conti Italian Design Brands a Piazza Affari (+2,16%)

Vola sui conti a Piazza Affari Italian Design Brands, che a metà mattina registra un progresso del 2,16% a 10.42 euro. Il polo dell'arredamento recentemente approdato in Borsa, chiude il primo semestre dell'anno con numeri in crescita: l'utile netto adjusted si attesta a 12,3 milioni di euro (+47,6%), mentre i ricavi risultano pari a 138,4 milioni (+40,8%); l'Ebitda adj risulta di 24,5 milioni, +61%, di cui organica +23,3%, con una marginalità percentuale pari al 17,7% (+ 2,2 p.p. rispetto al 2022). La posizione bancaria netta al 30 giugno è di 2,4 milioni. Considerando anche i debiti per put&call ed earnout, la posizione finanziaria netta è pari a 66,1 milioni che, sommati ai 30,8 milioni di debiti derivanti dall’applicazione dell’IFRS 16, compongono la posizione finanziaria netta totale pari ad 96,9 milioni. In relazione alle aree strategiche, le Lighting e Kitchen&Systems, composte rispettivamente dai marchi Davide Groppi, Flexalighting, Axolight, Binova e Miton Cucine, nel primo semestre 2023 hanno generato ricavi rispettivamente per 14,3 milioni e 27,5 milioni, entrambe con andamento in crescita rispetto al 2022. Resta inoltre sostenuta la crescita del Luxury Contract, con le società Cenacchi International e Modar, che ha chiuso il primo semestre 2023 con un totale dei ricavi pari a 39,9 milioni e una crescita organiza del +67,1%. Più in difficoltà l'area Furniture, composta da Gervasoni, Meridiani, Saba Italia e Gamma Arredamenti International, che ha chiuso il primo semestre 2023 con ricavi pari a 56,3 milioni, in calo del 6,4%. "Il dato risente del rallentamento del canale Retail e del mercato cinese, nonché di un confronto sfidante con l’ottimo risultato conseguito nel 2022" sottolinea una nota del gruppo".